Readers
oggi vi parlo di una giovane scrittrice e del suo libro, il quale ha
destato molta curiosità in me. Il genere è uno dei miei preferiti
cioè storico e visto che sono anche una romanticona, la vena
sentimentale non guasta mai.
Ma
entriamo nel vivo eccovi la trama:
24
Giugno 1929. Elena, una bambina dolce e spensierata, è finalmente
giunta al suo decimo compleanno e non vede l’ora di festeggiarlo,
ma quel giorno la sua vita è destinata a cambiare per sempre. Nei
pressi del Colosseo, dove tutto sembra immortale, Elena viene rapita
da due misteriosi uomini, dallo strano accento. Quella mattina Elena
compiva dieci anni, ma quella stessa mattina perdeva tutto: l’amico
Marco, la famiglia… la sua vita. Elena, improvvisamente, non è più
una bambina, ma una detenuta del campo tedesco. Impara a lottare, ad
obbedire, a sopravvivere. Dove Elena ha perso la sua identità
passando a Helen Krämer, dove tutti perdono la loro umanità, lei
non può far altro che sperare. Dove regna la miseria e la violenza
Helen trova l’unico filo di ragnatela in grado di garantirle la
libertà. Può decidere di rimanere nel campo e di morire o di
diventare assistente medico per l’esercito tedesco. È il 2
Novembre 1939, la festa dei morti, quando Helen si ritrova in mezzo
la guerra. Nella città di Danzica, dove tutto ha inizio e fine,
Helen incontra Ethan, giovane capitano dell’esercito tedesco. Helen
non sa dove ha già visto occhi tanto verdi, del colore della giada,
poiché il campo le ha strappato persino i ricordi. Ogni volta che
Ethan le mostra un briciolo di umanità e di sentimento, lei è
costretta a fare un passo indietro. Un fardello troppo grande pesa
sul suo cuore, un segreto da nascondere al bellissimo capitano: un
codice di detenzione tatuato sopra il seno sinistro.
Mentre
una feroce guerra investe tutto il mondo, la dolce Helen e il
coraggioso Ethan non possono far altro che sperare, imparare a
riconoscersi… imparare ad amarsi.
Sperare,
lottare e vivere sono le tre regole fondamentali di chi vive la
guerra. Sperare in un futuro migliore. Lottare per sopravvivere.
Vivere per avere la pace.
Vogliamo
tralasciare alcune curiosità sull'autrice? Certo che no!
Autrice:
Chiara Mineo, nata a Catania, ha studiato presso il Liceo Artistico
Statale Emilio Greco diplomandosi in “Beni Culturali”. Vive a
Catania dove esercita la professione d'artista. L’autrice dice: "Ho
dato anima e corpo per i miei libri, sono tutta la mia vita e sono
molto fiera di questo mio percorso". Il suo sogno più grande è
quello di continuare a scrivere e far vivere le sue storie in ogni
cuore.
Qui
troverete il suo account facebook per contattarla e,
semmai vi piaccia il libro, complimentarvi con lei.
Alla
prossima readers cari.
Ines